Le matite sono l’elemento essenziale per un astuccio di tutto rispetto. Questi bastoncini di legno dall’anima colorata, sono molto utili per colorare disegni in modo uniforme e preciso. Le matite colorate liberano la fantasia: grazie alla vasta scelta di colori, è possibile scegliere tra diverse tonalità, tutte particolari e uniche. Indispensabili per la scuola e per la grafica, sono altrettanto ricercate per la casa, in quanto rappresentano una degli svaghi preferiti sia dei grandi che dei più piccini.
L’evoluzione nel tempo delle matite colorate
Le matite colorate sono asticelle di legno che contengono una mina scrivente. Esse sono il successore dei pastelli, che già a partire dal ‘500, avevano determinato una nuova tecnica di colorazione più innovativa e performante.
I pastelli di un tempo però non avevano una buona resa: durante la stesura il colore tendeva a sbriciolarsi non attaccandosi alla carta e creando una sorta di dispersione sulla superficie. Ecco che alcuni artigiani del tempo, tra cui il marchio Staedtler, grazie ad un processo chimico, riuscirono a comporre un concentrato di colore più marcato e resistente sulla carta. Questo elemento era racchiuso in una mina avvolta in una copertura in legno utile a non sporcarsi le mani. A partire dagli anni ’20 nascono così le matite moderne destinate a non tramontare mai per via dell’utilità che rappresentano in diversi campi.
Come riconoscere una buona matita colorata
Vediamo insieme quali caratteristiche deve avere una matita colorata per durare nel tempo.
- La durezza della mina: gli elementi che compongono la mina devono essere un prodotto di colore mischiato ad agenti incollanti che ne esaltano il tratto. La mina dovrebbe avere una durezza media risultando non troppo dura e non troppo morbida.
- La qualità del legno: il rivestimento della mina è strettamente connesso alla praticità dell’impugnatura della matita. La copertura può essere di vari tipi di legno dove il cedro è quello maggiormente utilizzato. La qualità del legno si nota maggiormente durante il momento della tempera.
Un legno di bassa qualità tende a scalfirsi maggiormente compromettendo la mina all’interno.
I pastelli di qualità invece sono di legno naturale o laccato, verniciati a seconda del colore della mina. - Le tonalità di colore: la lucentezza dei colori deve rivelarsi sia su carta bianca che su cartoncino. Colorare su quest’ultimo dovrebbe risaltare la tonalità cromatiche in maniera evidente.
I migliori marchi di matite di Settembre 2024
Il marchio Fila con la linea Giotto è sicuramente un must che si utilizza in qualsiasi campo per realizzare ottimi effetti. Ideali per sottolineare, colorare e addirittura scrivere, i Giotto sono pastelli creati per tutte le esigenze. In commercio possiamo trovare pastelli Giotto dalla mina di alta qualità, solitamente 3,3 mm / 3, 8 mm con fusto esagonale in legno proveniente da foreste rinnovabili. I colori della gamma mostrano tonalità sgargianti e possono essere acquistati anche in barattoli da 84 pastelli. Ottimi per la didattica, hanno apposito spazio per scrivere il nome del proprietario.
Altra garanzia di acquisto è Faber Castell che pensa soprattutto ai più piccoli con la linea Soft Grip; questi modelli sono rivestiti con un’ area puntinata per tenere ben salda l’impugnatura durante la scrittura. La confezione di 34 colori è acquerellabile: bagnando la punta è possibile ottenere effetti incredibili che sfumano la tonalità di colore.
Come ultima novità dell’anno corrente, è indispensabile citare lo spirito innovativo di Stabilo. Leader negli evidenziatori, questa marca produce pastelli in confezioni di latta davvero eleganti. La linea acquerellabile è ottima per creare effetti creativi su cartone. Lo spessore del tratto è di 2,8 mm e determina una ricca applicazione di colore.
